Descrizione
Lo strumento non legge una concentrazione di sale, ma serve da comparativo.
Le faccio un esempio:
Se so che un prosciutto crudo ha la salinità che trovo ottimale, misuro con il salinometro e trovo un valore (poniamo il caso 50).
In tutti gli altri prosciutti farò le misurazioni e, se il valore sarà inferiore a quel 50 significa che dovrò aggiungere sale per renderlo ottimale.
Si fa una misurazione di comparazione rispetto ad uno standard che un’azienda ritiene esser ottimale.
Ovviamente il valore post misurazione sarà direttamente proporzionale al quantitativo di sale all’interno del prodotto, più sale c’è più il salinometro darà un valore elevato (principio della conducibilità ionica).